Alla fine ci sono riuscino ad andare in Brasile :-) Prima della partenza sono stato tempestato di raccomandazioni circa i furti e le possibili violenze di sono oggetto i turisti e alla fine mi sono convinto di portare con me una macchina fotografica piccola e di usarla solo di giorno. Niente di più sbagliato. A parte i furti con destrezza, che sono la regola in qualsiasi centro turistico, si può andare ovunque e senza pericolo. Anche le Favelas sono innocue. Andandoci ho scperto che lo erano anche prima in quanto chi ci si addentrava, lo faceva per comprare droga o prostituzione, e quindi chi porta soldi è un intoccabile. Ora le Favelas sono state, come dicono loro, Pacificate, quindi sono diventate anche loro un posto turistico. Per quel che ho visto, Rio ha il più bel panorama urbano del mondo. Sia dal Corcovado che dal Pan di Zucchero, il colpo d'occhio è, nonostante la giornata non ideale, assolutamente fantastico. Dal punto di vista artistico c'è ben poco. Anche il giardino botanico è alquanto deludente. Il famoso quartiere notturno Lapa è stato alquanto snaturato da quando non è più interamente zona pedonale. Dal punto di vista gastronomico, nonostante sia affacciata sul mare, la carne è l'alimento forte della cucina locale. E se la fame è tanta andate in una churrascheria dove, per una modica cifra potrete mangiare a volontà. Se invece volete spendere pochissimo, ci sono molti posti dove si paga esattamente quello che volete mangiare pesandolo. Le spiagge sono immense e sempre molto popolare ma il mare, a causa dell'inquinamento e delle forti risacche, non è molto consigliato. Non è neanche famosa per le immersioni subacquee.
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