martedì 5 luglio 2011

Castelsardo

Che dire, sicuramente Castelsardo merita una visita e ancora più sicuramente merita un'immersione. Purtoppo a causa del Maestrale che aveva deciso di scapigliarmi i pochi capelli rimasti, sono riuscito a fare solo tre immersioni. Per riuscire a farle si deve fare una specie di percorso ad ostacoli fra boe e pedagni per la segnalazione di reti e nasse. E' davvero sconcertante la quantità di sistemi di cattura gettati in acqua da queste parti anche a pochi metri dall'uscita del porto. Le immersioni che sono riuscito a fare, tutte piuttosto profonde e lontane dalla costa, sono state molto piacevoli. Nonostante il brulicare di reti e nasse, la visibilità e davvero notevole anche a quote impegnative (punta massima a quasi -47m) e il fondo, pur non brulicante di pesce, è davvero variegato e ricco di colori. Una strana mucillaggine ha reso surreali i paesaggi marini. Sembrava che stessero sballando un set cinematografico che che tutta la scenografia fosse tutta disposta ancora semi imballata in attesa dell'ultimo ok.

Canon G10, WP-DC28, Fantasea BigEye Lens, Olympus UFL-1


                                   






























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